La video storia di Geppe Inserra ricorda, con un ricco apparato fotografico e documentale, le dure lotte per l’emancipazione condotte dai lavoratori della provincia di Foggia, vittime di brutali repressioni agli inizi del secolo scorso. Per l’elevato numero di fatti di sangue che vi si sono verificati, la Puglia è stata definita come «la terra degli eccidi cronici». «In Capitanata più che altrove – si legge nel video -, il Primo Maggio non è soltanto la festa dei lavoratori. È memoria viva del loro sacrificio, segno indelebile della lotta per la dignità pagata col sangue. Un monito a non dimenticare mai il prezzo dei diritti, un impegno a difendere quella dignità conquistata a così caro prezzo.»